Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 577 del 2014

ECLI:IT:TARSAR:2014:577SENT

Massima

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Il Comune è tenuto a pronunciarsi entro il termine di 30 giorni dalla presentazione della denuncia di inizio attività (DIA) edilizia, decorso il quale il silenzio equivale ad assenso e l'interessato può legittimamente procedere con i lavori. Il mancato rispetto del termine perentorio di 30 giorni da parte del Comune per l'adozione del provvedimento di diniego comporta l'illegittimità dell'atto tardivo di rigetto della DIA, che deve essere annullato. Il principio di certezza dei rapporti giuridici e di buon andamento della pubblica amministrazione impone il rispetto dei termini procedimentali, a tutela dell'affidamento del privato e dell'efficienza dell'azione amministrativa. L'inosservanza del termine di 30 giorni per la conclusione del procedimento sulla DIA, previsto a pena di decadenza, determina l'automatica formazione del silenzio-assenso, con conseguente obbligo per l'amministrazione di consentire l'esecuzione degli interventi edilizi denunciati, salvo i casi di manifesta incompatibilità con la normativa urbanistica ed edilizia vigente. Il privato, una volta decorso il termine di 30 giorni senza che il Comune si sia pronunciato, può legittimamente dare inizio ai lavori, senza che l'amministrazione possa successivamente adottare un provvedimento di diniego, se non per motivi ostativi sopravvenuti o non conoscibili entro il termine di conclusione del procedimento.

Sentenza completa

N. 00426/2013
REG.RIC.

N. 00577/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00426/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 426 del 2013, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria del T.A.R. Sardegna in Cagliari, via Sassari n. 17;

contro

Comune di Budoni, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria del T.A.R. Sardegna in Cagliari, via Sassari n. 17;

per l'annullamento

dell'atto 26/3/2013 prot. 3983 con cui il Responsabile del Settore Urbanistica - Servizio Edilizia Privata del Comune di Budoni, ha rigettato l’istanza con cui il ricorrente ha domandato di essere au…

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