Consiglio di Stato sentenza n. 8315 del 2020

ECLI:IT:CDS:2020:8315SENT

Massima

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Il principio di libera circolazione dei rifiuti destinati al recupero, pur costituendo la regola generale, deve essere bilanciato con il principio di prossimità degli impianti di recupero, espressamente previsto dall'art. 181, comma 5, del d.lgs. n. 152 del 2006. Tale bilanciamento non avviene tra principi di pari rango, in quanto il principio di prossimità gode di un favor legis ancorato alla logica della necessità, nel senso che se il fabbisogno d'ambito lo consente, l'impianto di recupero potrà essere realizzato, mentre, in caso contrario, l'impianto di recupero dovrà essere realizzato altrove. Pertanto, la valutazione del fabbisogno impiantistico deve essere effettuata a livello regionale, quale ambito territoriale ottimale per la realizzazione e la gestione degli impianti a tecnologia complessa, ai sensi della normativa regionale, e non con riferimento a singoli ambiti territoriali più ristretti. Di conseguenza, la presenza di un fabbisogno impiantistico regionale non soddisfatto non rende di per sé manifestamente irragionevole il rilascio di un'ulteriore autorizzazione in ambito regionale per lo smaltimento dei rifiuti urbani, rientrando tale valutazione nell'ambito del merito amministrativo, sottratto al sindacato giurisdizionale di legittimità.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/12/2020

N. 08315/2020REG.PROV.COLL.

N. 06170/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6170 del 2020, proposto di signori ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis))'Arche, ((omissis)), ((omissis))'Arche e ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Roma, viale ((omissis)), n. 32;

contro

la Provincia di Biella, in persona del Presidente
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)), in Roma, via degli Scipioni, n. 282/a;
Ministe…

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