Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1083 del 2018

ECLI:IT:TARBA:2018:1083SENT

Massima

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Il sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente determina la declaratoria di improcedibilità del ricorso amministrativo, in quanto la mancanza di interesse attuale e concreto all'annullamento dell'atto impugnato preclude la possibilità di una pronuncia di merito da parte del giudice amministrativo. Tale principio trova applicazione anche nei casi in cui il ricorrente abbia manifestato espressamente il venir meno del proprio interesse alla decisione della controversia, come nel caso di specie in cui la parte ricorrente ha depositato una nota con cui ha dichiarato di non avere più interesse al ricorso. In tali ipotesi, il giudice è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, non potendo pronunciarsi nel merito della questione in assenza di un interesse attuale e concreto della parte alla decisione. La declaratoria di improcedibilità per sopravvenuto difetto di interesse non comporta alcuna pronuncia sul merito della controversia, ma si limita a prendere atto del venir meno dell'interesse del ricorrente, con conseguente cessazione della materia del contendere. Ciò determina l'impossibilità per il giudice di esaminare nel merito le questioni dedotte nel ricorso e di pronunciarsi sull'annullamento dell'atto impugnato. La compensazione delle spese di giudizio rappresenta, in tali casi, un'equa soluzione, in considerazione della natura, peculiarità e complessità della controversia, nonostante l'assenza di una pronuncia di merito.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/07/2018

N. 01083/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00062/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 62 del 2018, proposto dalla impresa Sancilio di ((omissis)), in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Bari, via Piccinni, 150;

contro

Regione Puglia, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso l’Avvocatura regionale in Bari, Lungomare N. Sauro, 31/33;

nei confronti

Impresa Fantoni s.p.a., non costituita in giudi…

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