Cassazione penale Sez. II sentenza n. 2710 del 21 gennaio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:2710PEN

Massima

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Il provvedimento giurisdizionale che ha esaurito i propri effetti non può essere revocato dal giudice, in quanto ciò comporterebbe la violazione del principio di irrevocabilità delle decisioni giurisdizionali. Infatti, una volta che il giudice abbia definito il procedimento con un provvedimento che ha spiegato i suoi effetti, egli non può più tornare sulla decisione assunta, in quanto ciò determinerebbe una inammissibile rimessione in termini del procedimento. Il principio di irrevocabilità delle decisioni giurisdizionali, che discende dal principio di certezza del diritto e di stabilità dei rapporti giuridici, impone che il giudice, una volta esaurita la propria potestà decisoria, non possa più riesaminare la questione definita con il provvedimento divenuto irrevocabile. Pertanto, la revoca di un provvedimento giurisdizionale che ha esaurito i propri effetti determina la nullità dello stesso e di tutti gli atti successivi, con conseguente regressione del procedimento alla fase antecedente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GALLO Domeni - Presidente

Dott. DE CRESCIENZO U - rel. Consigliere

Dott. MESSINI D'AGOSTINI Piero - Consigliere

Dott. COSCIONI Giusep - Consigliere

Dott. MONACO Marco - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 338/2014 CORTE APPELLO di MESSINA, del 26/10/2017;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 13/07/2018 la relazione fatta dal Consigliere Dott. UGO DE CRESCIENZO;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. CATELLA Giuseppina che ha concluso per il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
(OMISSIS) tramite il difensore ricorre per Cassazione avverso la sentenza 26.10.2017 con la quale la Corte d&#…

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