Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2022 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:2022SENT

Massima

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La revoca dell'aggiudicazione di un appalto pubblico per l'accertato difetto di un requisito di partecipazione in capo all'originario aggiudicatario comporta l'obbligo per la stazione appaltante di affidare il servizio al concorrente che segue in graduatoria, salvo che non emergano ragioni ostative anche nei confronti di quest'ultimo. L'esigenza di assicurare la continuità del servizio non giustifica la prosecuzione dell'affidamento all'originario aggiudicatario escluso, né la rinnovazione della procedura di gara può legittimare il mantenimento dell'affidamento in capo a quest'ultimo. La stazione appaltante può tuttavia, in presenza di sopravvenuti motivi di pubblico interesse, revocare l'intera procedura di gara prima della conclusione del contratto, dando adeguata motivazione, e procedere a una nuova indizione della gara con modalità organizzative rivisitate. In tal caso, nelle more della nuova procedura, il servizio deve essere affidato al concorrente che segue in graduatoria l'originario aggiudicatario escluso, salvo che non emergano ragioni ostative anche nei confronti di quest'ultimo. L'annullamento degli atti di gara per vizi della procedura può sopravvenire anche dopo l'aggiudicazione definitiva e la stipula del contratto, qualora sia accertato il difetto di un requisito necessario di partecipazione in capo all'aggiudicatario. L'esigenza di minimizzare il rischio di conseguenze risarcitorie non può giustificare il mantenimento dell'affidamento in capo all'originario aggiudicatario escluso.

Sentenza completa

N. 00563/2014
REG.RIC.

N. 02022/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00563/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 563 del 2014, proposto da: L'Igiene Urbana Srl, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avv. Francesco Armenante ed Alessandra Galdi, con domicilio eletto presso l’avv. Donato Lettieri in Napoli, via G. Sanfelice n. 38;

contro

Comune di Casola di Napoli, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Erik Furno, con domicilio eletto presso lo stesso in Napoli, via Cesario Console, n. 3;

nei confronti di

TEK.R.A. S.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avv. Alberto Vitale, con domici…

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