Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 11 del 2024

ECLI:IT:TARSA:2024:11SENT

Massima

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Il silenzio serbato dalla pubblica amministrazione sull'istanza di rilascio del permesso di soggiorno presentata dal cittadino straniero integra una violazione degli articoli 24 e 97 della Costituzione, nonché dell'articolo 5, comma 9, del d.lgs. 286/1998 e degli articoli 1 e 2 della legge n. 241/1990. L'amministrazione è tenuta a provvedere entro il termine previsto dalla legge, garantendo il diritto di accesso agli atti e il diritto di difesa del richiedente. Il mancato rilascio del permesso di soggiorno nel termine stabilito comporta l'obbligo per l'amministrazione di provvedere, anche mediante la nomina di un commissario ad acta in caso di perdurante inadempimento, al fine di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale e il buon andamento dell'azione amministrativa. Il principio di buon andamento e imparzialità della pubblica amministrazione, sancito dall'articolo 97 della Costituzione, impone all'amministrazione di concludere il procedimento amministrativo con un provvedimento espresso, motivato e tempestivo, nel rispetto dei termini previsti dalla legge, a tutela dei diritti e degli interessi del cittadino. Il silenzio-inadempimento della pubblica amministrazione, pertanto, costituisce una grave violazione dei principi di buon andamento e di tutela giurisdizionale, che legittima l'intervento del giudice amministrativo per accertare l'illegittimità del comportamento omissivo e ordinare all'amministrazione di provvedere.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/01/2024

N. 00011/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01461/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1461 del 2023, proposto da Halyna Yermolaieva, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

il Ministero dell'Interno (Questura di Salerno), in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso ope legis dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Salerno, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'accertamento:

dell’illegittimità del silenzio-inadempimento, serbato dal Ministero dell’Interno – Questura di Salerno, sull’istanza del 01.12.2022, con…

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