ECLI:IT:CASS:2002:7028PEN
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO
Avverso la sentenza in epigrafe riportata ha proposto ricorso per cassazione il difensore dell'imputato, deducendo tre motivi e precisamente:
1) mancanza e manifesta illogicità della motivazione.
La sentenza poggia sul postulato della appartenenza certa ed incontestabile del D. M. all'associazione criminale denominata "cosa nostra"; ma l'assunto è frutto di un ragionamento tautologico e totalmente slegato dai parametri minimi di valutazione della effettiva appartenenza del consociato al sodalizio mafioso, così come elaborati dalla recente giurisprudenza della Suprema Corte.
Non può essere ritenuto associato colui il quale è tale "soltanto nominalmente"; deve viceversa essere individuato un comportamento dell'imputato che si traduca in un contributo non marginale ma apprezzabile alla realizzazione degli scopi dell'organismo delinquenziale.
Il ricorrente è stato indicato in entrambe le sentenze di co…
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.