Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 4193 del 2012

ECLI:IT:TARNA:2012:4193SENB

Massima

Generata da Simpliciter
La carenza di motivazione di un provvedimento amministrativo che dispone il divieto di prosecuzione di un'attività economica a seguito di una segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) determina l'illegittimità del provvedimento stesso, in quanto non consente all'interessato di comprendere le ragioni per le quali l'amministrazione ha ritenuto la SCIA carente di documentazione o attestazioni previste dalla legge. Tale vizio di motivazione ha natura sostanziale e non può essere sanato ai sensi dell'art. 21-octies della legge n. 241/1990, con la conseguenza che il provvedimento deve essere annullato, fatte salve le ulteriori determinazioni dell'amministrazione. Il principio di adeguata motivazione dei provvedimenti amministrativi, quale corollario del diritto di difesa e del buon andamento della pubblica amministrazione, impone all'autorità procedente di esplicitare in modo chiaro e comprensibile le ragioni che hanno condotto all'adozione dell'atto, al fine di consentire all'interessato di comprenderne il contenuto e di poter eventualmente esercitare il proprio diritto di difesa. La carenza di motivazione, pertanto, determina l'illegittimità del provvedimento, non potendo essere sanata attraverso l'integrazione successiva, in quanto vizio di natura sostanziale e non meramente formale.

Sentenza completa

N. 03821/2012
REG.RIC.

N. 04193/2012 REG.PROV.COLL.

N. 03821/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 3821 del 2012, proposto da:
((omissis)), nella qualità di titolare dell’esercizio commerciale denominato “Miseria e Nobiltà”, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con il quale elettivamente domicilia in Napoli al viale della Costituzione Is. G1 Cdn;

contro

Comune di Orta di Atella, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), con la quale elettivamente domicilia in Napoli al ((omissis)) a Chiaia n.28/29 presso lo studio dell’avv. ((omissis));

per l'annullamento

1.della determinazione prot. n.…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.