Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 33913 del 12 luglio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:33913PEN

Massima

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Il ricorso per cassazione avverso il decreto che dispone la misura di prevenzione della confisca è inammissibile se proposto dal difensore del terzo interessato non munito di procura speciale, in quanto l'articolo 100 c.p.p. non consente la regolarizzazione del difetto di rappresentanza. Inoltre, nel procedimento di prevenzione, il ricorso per cassazione è ammesso solo per violazione di legge, essendo escluso il sindacato sulla motivazione per illogicità manifesta, che può essere denunciato solo per il caso di motivazione inesistente o meramente apparente. La motivazione del provvedimento impugnato, lungi dall'essere graficamente mancante o meramente apparente, si palesa del tutto congrua sia in punto di valutazione della pericolosità sociale del proposto, fondata su circostanze e precedenti penali e giudiziari significativi, sia in ordine all'effettiva titolarità degli immobili sottoposti a confisca, ampiamente confutata. Infine, in tema di misure di prevenzione patrimoniali, è inammissibile, per difetto di interesse, l'impugnazione del proposto avverso il decreto di confisca di un bene ritenuto fittiziamente intestato a terzi, quando lo stesso abbia assunto una posizione processuale meramente adesiva a quella di chi è stato giudicato formalmente interposto, dovendosi in tal caso riconoscere la legittimazione al solo apparente intestatario che è l'unico soggetto avente diritto all'eventuale restituzione del bene.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IPPOLITO Francesco - Presidente

Dott. GIANESINI Maurizio - Consigliere

Dott. TRONCI Andrea - rel. Consigliere

Dott. MOGINI Stefano - Consigliere

Dott. BASSICAMERA Alessandra - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso il decreto n. 29/16 M.P. emesso dalla Corte di appello di Milano il 19/10/2016;
visti gli atti, il provvedimento denunziato e i ricorsi;
udita la relazione svolta dal consigliere Stefano Mogini,
lette le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. LOY Maria Francesca, che ha concluso per l'inammissibilita' dei ricors…

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