Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - L'Aquila sentenza n. 1026 del 2004

ECLI:IT:TARAQ:2004:1026SENT

Massima

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La cessazione della materia del contendere si verifica quando, successivamente all'instaurazione del giudizio, interviene un fatto sopravvenuto che rende il processo privo di ulteriore interesse per la parte ricorrente, in quanto l'Amministrazione ha adottato un provvedimento che soddisfa pienamente le sue pretese. In tale ipotesi, il giudice, accertata la sopravvenuta carenza di interesse, dichiara la cessazione della materia del contendere, senza entrare nel merito della controversia, e dispone la compensazione delle spese di giudizio, in considerazione della particolare situazione che ha determinato la cessazione del processo. Tale principio trova applicazione ogniqualvolta l'Amministrazione, nel corso del giudizio, adotti un provvedimento che rimuova integralmente la lesione dedotta in giudizio dal ricorrente, realizzando così la piena soddisfazione delle sue pretese, senza che residuino ulteriori profili di interesse all'accoglimento del ricorso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANOIl Tribunale Amministrativo per l'Abbruzzo - L'Aquilaha pronunciato la seguenteS E N T E N Z Asul ricorso proposto dalla sig.ra ((omissis)) rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)), come da mandato a margine del ricorso, con domicilio eletto in L’Aquila, presso il suo studio via S. Martini, n.8;c o n t r oCentro Servizi Amministrativi della Provincia di L’Aquila e Ministero della Pubblica Istruzione, in persona dei legali rappresentanti, rappresentati e difesi dall’Avvocatura distrettuale dello Stato di L’Aquila presso la quale ex lege si domiciliano;e nei confrontidelle sigg.re ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), n.c.;per l’annullamentodel decreto in data 18.7.02 di rettifica della graduatoria provinciale permanente relativa alla classe di concorso A051 (Italiano e Latino) per l’assunzione a tempo indeterminato, limitatamente alla riduzione di punteggio apportata e conseguente illegittimità di collocazione in graduato…

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