Cassazione penale Sez. V sentenza n. 20064 del 9 maggio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:20064PEN

Massima

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Il dolo eventuale integra l'elemento psicologico del delitto di lesioni volontarie, quando l'agente accetta il rischio che la manomissione fisica della persona altrui possa determinare effetti lesivi. Il pericolo di vita di cui all'art. 583 c.p., comma 1, n. 1 deve essere desunto secondo l'id quod plerumque accidit dai vari sintomi che accompagnano la malattia, alla luce del perturbamento prodottosi nelle fondamentali funzioni organiche del soggetto. Il giudice può disporre anche d'ufficio l'acquisizione al fascicolo del dibattimento delle dichiarazioni predibattimentali del testimone che risulti essere stato oggetto di violenza, minaccia od offerta o promessa di danaro, al fine di non deporre o di deporre il falso, senza essere obbligato a disporre gli accertamenti richiesti dalle parti sulle dette circostanze. La ritrattazione del testimone può essere collegata al versamento di una somma di denaro a titolo risarcitorio da parte dell'imputato, in ragione del forte legame familiare e solidaristico che avvince i soggetti di etnia rom. L'assenza di motivazione in ordine all'esclusione dell'attenuante di cui all'art. 62 c.p., n. 6 e alla possibile incidenza in termini di riduzione della pena della richiesta di giudizio abbreviato condizionato determina l'annullamento della sentenza con rinvio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARASCA Gennaro - Presidente

Dott. FUMO Maurizio - Consigliere

Dott. ZAZA Carlo - Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - rel. Consigliere

Dott. LIGNOLA Ferdinando - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

(OMISSIS), nato ad (OMISSIS);

avverso la sentenza del 20/01/2012 della Corte d'appello di L'Aquila R.G. n. 813/2010;

visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione svolta dal Consigliere Dott. ((omissis));

udito il Procuratore Generale, in persona del Dott. ((omissis)), che ha concluso per l'annullamento senza rinvio relativamente ai capi c) e g), perche' estinti …

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