Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2 del 2019

ECLI:IT:TARMI:2019:2SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'autorizzazione all'esercizio dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande non decade per il solo fatto che l'attività sia stata inizialmente svolta in una porzione dell'immobile autorizzato ubicata in un comune diverso da quello che ha rilasciato l'autorizzazione, purché l'attività sia stata comunque avviata entro il termine di due anni dal rilascio dell'autorizzazione all'interno dei locali complessivamente riferiti all'autorizzazione medesima. La ratio della norma che prevede la decadenza per mancato avvio dell'attività entro il termine biennale è quella di evitare che gli operatori conseguano licenze per fini diversi dall'effettivo svolgimento dell'attività, ma tale rischio non sussiste quando l'attività è stata concretamente intrapresa, ancorché in una porzione dell'immobile ubicata in un comune diverso da quello che ha rilasciato l'autorizzazione, trattandosi di una mera questione di organizzazione materiale dell'attività rientrante nella sfera di autonomia gestionale dell'imprenditore. Pertanto, la decadenza non può essere dichiarata quando l'attività è stata avviata entro il termine di legge, ancorché in una porzione dell'immobile ubicata in un comune diverso da quello che ha rilasciato l'autorizzazione, purché l'attività sia stata comunque svolta all'interno dei locali complessivamente riferiti all'autorizzazione medesima.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/01/2019

N. 00002/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01058/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1058 del 2018, proposto da:
Nuovo Garden S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Milano, via ((omissis)) 9 e con domicilio pec come in atti;

contro

Comune di Sedriano, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Milano, via Lanzone n. 31 e con domicilio pec come in atti;

per l'annullamento

- dell'ordinanza del Responsabile dell'Area Trib…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.