Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza breve n. 69 del 2015

ECLI:IT:TARVEN:2015:69SENB

Massima

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Il provvedimento di sanatoria di un abuso edilizio ex art. 38 del D.P.R. 380/2001 non può essere legittimamente adottato quando l'originario permesso di costruire sia stato annullato per ragioni sostanziali, come la realizzazione dell'edificio in un'area di sedime completamente diversa rispetto a quella autorizzata, in violazione della normativa urbanistica vigente al momento dell'annullamento. In tali casi, l'amministrazione non può sanare l'abuso, ma deve imporre la demolizione o la sanzione pecuniaria, non potendo applicare norme successive che consentano la ricostruzione in area diversa, in quanto ciò comporterebbe un aggravamento della situazione di illegittimità originaria. Il principio di legalità e il divieto di sanatoria di abusi edilizi sostanziali impongono all'amministrazione di adottare provvedimenti conformi alla disciplina urbanistica vigente al momento dell'annullamento del titolo edilizio, senza possibilità di applicare norme sopravvenute che consentano la regolarizzazione dell'illecito, in quanto ciò violerebbe il giudicato formatosi sull'originaria illegittimità dell'intervento.

Sentenza completa

N. 01549/2014
REG.RIC.

N. 00069/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01549/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1549 del 2014, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Venezia-Mestre, Via Filiasi, 57;

contro

Comune di Lazise, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Venezia, San Polo, 3080/L;

nei confronti di

((omissis)), rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Venezia-Mestre, Calle del Sale, 33;

per l'annullame…

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