Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 10773 del 16 marzo 2011

ECLI:IT:CASS:2011:10773PEN

Massima

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Il reato di minaccia a pubblico ufficiale ex art. 336 c.p. sussiste anche quando le espressioni incriminate, pur non essendo percepite dal soggetto passivo come destinate a coartarne la funzione, siano comunque idonee a ingenerare in lui un fondato timore per la propria incolumità o per l'esercizio delle proprie attribuzioni. L'accertamento della sussistenza del reato non richiede la prova della percezione soggettiva della minaccia da parte del pubblico ufficiale, essendo sufficiente la valutazione oggettiva della idoneità delle espressioni a determinare un ragionevole allarme e turbamento nello svolgimento delle funzioni pubbliche. La credibilità delle dichiarazioni testimoniali, anche di soggetti "assistiti", deve essere valutata dal giudice di merito sulla base di un complessivo apprezzamento della loro attendibilità intrinseca e della loro coerenza logica e processuale, senza che sia necessaria una specifica e analitica motivazione. Il diniego delle attenuanti generiche rientra nel potere discrezionale del giudice di merito, la cui decisione è incensurabile in sede di legittimità se adeguatamente motivata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AGRO' Antonio - Presidente

Dott. SERPICO Francesco - rel. Consigliere

Dott. MILO Nicola - Consigliere

Dott. ROTUNDO Vincenzo - Consigliere

Dott. CALVANESE Ersilia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) TE. CA. N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 1851/2004 CORTE APPELLO di CATANIA, del 12/01/2010;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 18/02/2011 la relazione fatta dal Consigliere Dott. SERPICO Francesco;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. GALATI Giovanni che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;

Udito il difensore Avv. P. SARACEN…

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