Cassazione penale Sez. II sentenza n. 30390 del 5 luglio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:30390PEN

Massima

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Il sequestro probatorio è legittimo quando vi sia il "fumus commissi delicti" in relazione a ipotesi di reato, anche nella fase iniziale delle indagini, senza che sia necessario il medesimo livello di accertamento richiesto per il sequestro preventivo. Il giudice del riesame, nel valutare la legittimità del sequestro, non deve instaurare un processo nel processo, ma verificare la congruità degli elementi rappresentati dal pubblico ministero per sussumere l'ipotesi formulata nella fattispecie tipica, tenendo conto delle contestazioni difensive sull'esistenza della fattispecie dedotta. Pertanto, il giudice può integrare la motivazione del decreto di sequestro, senza sostituirsi al pubblico ministero, per rispondere alle contestazioni difensive e riconoscere il "fumus" di reati come riciclaggio e intestazione fittizia, sulla base di elementi indiziari quali modalità anomale di gestione societaria, prelievi di denaro non contabilizzati, collegamenti tra società e soggetti indagati, anche se in modo indiretto. Il sequestro può essere disposto sui beni dei soggetti collegati agli indagati, in ragione di tali elementi indiziari.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DAVIGO Piercamillo - Presidente

Dott. IMPERIALI Luciano - rel. Consigliere

Dott. VERGA Giovanna - Consigliere

Dott. CIANFROCCA Pierluigi - Consigliere

Dott. AIELLI Lucia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 157/2017 TRIB. LIBERTA' di BRESCIA, del 19/12/2017;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. IMPERIALI LUCIANO;
sentite le conclusioni del PG che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.
Udito il difensore Avv. Antonello MADEO, che ha chiesto l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 19/12/2017 il Tribunale del Riesame di Brescia, decidendo sull'istanza di r…

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