Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 170 del 5 gennaio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:170PEN

Massima

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Il concorso nel reato di diffamazione a mezzo stampa si configura quando il contributo del concorrente, pur non essendo direttamente causale rispetto alla pubblicazione dell'articolo diffamatorio, risulta comunque determinante per la realizzazione della condotta offensiva, in quanto il soggetto agisce con consapevolezza del contenuto lesivo dello scritto e con la volontà di favorirne la diffusione. Pertanto, il concorrente risponde del reato di diffamazione quando, pur non essendo l'autore materiale dell'articolo, abbia comunque apportato un contributo consapevole e volontario alla sua redazione, correzione o pubblicazione, ad esempio modificando il testo per evitare l'individuazione della fonte dell'informazione o eliminando riferimenti che avrebbero potuto attenuare la portata offensiva dello scritto. La responsabilità concorsuale sussiste anche quando il concorrente, pur non avendo partecipato direttamente alla stesura dell'articolo, abbia comunque agevolato la commissione del reato, ad esempio consentendo la pubblicazione dello scritto diffamatorio sul quotidiano per cui collaborava, essendo a conoscenza del suo contenuto lesivo. Ai fini della configurabilità del concorso, è irrilevante che il contributo del concorrente non sia stato determinante in modo esclusivo per la realizzazione del reato, essendo sufficiente che il suo apporto, unitamente a quello degli altri concorrenti, abbia comunque reso possibile la consumazione della condotta diffamatoria.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI STEFANO Pierluigi - Presidente

Dott. APRILE Erco - rel. Consigliere

Dott. TRAVAGLINI D.N. Paola - Consigliere

Dott. TRIPICCIONE Debora - Consigliere

Dott. D'ARCANGELO Fabrizio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
1. (OMISSIS), nata a (OMISSIS);
2. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
3. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
4. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 11/10/2021 della Corte di appello di Lecce;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed i ricorsi;
udita la relazione svolta dal Consigliere Ercole Aprile;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Andrea Venegoni, che ha concluso chiedendo per l' (OMISSIS) 1"annullamento con…

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