Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1970 del 2019

ECLI:IT:TARSA:2019:1970SENT

Massima

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La decadenza dall'assegnazione di un lotto in area PIP può essere legittimamente disposta dall'amministrazione comunale qualora l'assegnatario non abbia rispettato il termine perentorio di quattro mesi dalla stipula della convenzione di cessione in proprietà per presentare la richiesta di permesso di costruire, in applicazione della specifica previsione regolamentare che sancisce tale conseguenza sanzionatoria. Tale provvedimento di decadenza non necessita di una specifica motivazione in ordine alla valutazione delle ragioni di interesse pubblico sottese, essendo sufficiente il mero accertamento dell'inadempimento dell'obbligo regolamentare, in quanto la decadenza costituisce un atto dovuto volto all'eliminazione di una situazione contraria all'interesse pubblico. Inoltre, la diversità tra il progetto originariamente assentito al momento dell'assegnazione diretta del lotto e quello oggetto della successiva istanza di permesso di costruire integra un ulteriore autonomo presupposto per la legittima adozione del provvedimento di decadenza, non essendo ammissibile il legittimo affidamento del privato inadempiente. Infine, l'errata o mancata quantificazione delle somme dovute in restituzione al destinatario del provvedimento di decadenza non incide sulla legittimità di quest'ultimo, atteso che la mancata liquidazione di tali somme non costituisce un vizio dell'atto di autotutela, ma consente al privato di agire successivamente per ottenerne l'esatta determinazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/11/2019

N. 01970/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00235/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 235 del 2017, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Il Segno Fin. Arc. S.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avvocati Emilio Forrisi, Pasquale Annunziata, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv.to Emilio Forrisi in Salerno, via Sichelmanno 8;

contro

Comune di Eboli, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati Nelso Buccella, Ernesta Iorio, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv.to Franco Rosa in Salerno, via Carmine 92;
Responsabile P.O. Area Attività Produttive del Comune di Eboli non costit…

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