Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 37956 del 20 ottobre 2011

ECLI:IT:CASS:2011:37956PEN

Massima

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Il reato di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti di cui all'art. 74 del D.P.R. 309/1990 è configurabile anche in presenza di una struttura organizzativa non particolarmente complessa o sofisticata, purché vi sia una predisposizione di mezzi, anche occasionalmente forniti da taluno degli associati, idonei a realizzare in modo permanente il programma delinquenziale oggetto del vincolo criminale. La prova del vincolo associativo può desumersi dalle modalità esecutive dei reati-fine, dalla ripetizione degli stessi, dai rapporti tra gli autori, dalla ripartizione dei ruoli in vista del raggiungimento di un comune obiettivo e dall'esistenza di una struttura organizzativa, anche elementare, indicativa della continuità temporale del vincolo. Non è necessario un patto espresso tra gli associati, essendo sufficiente che gli stessi siano consapevoli di agire nell'ambito di un'organizzazione dove ciascuno ha compiti ben divisi e prestabiliti, contribuendo con la propria condotta e venendo agevolato dalla condotta altrui al raggiungimento dello scopo comune. La valutazione della credibilità soggettiva del dichiarante e dell'attendibilità oggettiva delle sue dichiarazioni deve essere unitaria, considerando tutti gli elementi di prova raccolti, senza che la parziale inattendibilità di alcune parti della narrazione comporti necessariamente la complessiva svalutazione della prova dichiarativa, purché le parti ritenute attendibili siano intrinsecamente coerenti e trovino riscontri individualizzanti. I giudici di merito godono di ampia discrezionalità nella valutazione della prova dichiarativa, sindacabile in sede di legittimità solo in caso di manifesta illogicità o travisamento della prova.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AGRO' Antonio - Presidente

Dott. SERPICO Francesco - Consigliere

Dott. CORTESE Arturo - Consigliere

Dott. LANZA Luigi - Consigliere

Dott. CALVANESE Ersilia - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

01. Al. Sa. , nato a (OMESSO);

02. Ca. Al. Au. , nato a (OMESSO);

03. C. G. , nato a (OMESSO);

04. ca. ma. , nato a (OMESSO);

05. C. R. , nato a (OMESSO);

06. De. Fe. Al. , nato a (OMESSO);

07. Dh. Mo. Be. Mo. , nato a (OMESSO);

08. Di. Gi. An. , nato a (OMESSO);

09. Fa. Gi. , nato a (OMESSO);

10. F. F. , …

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