Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4275 del 2011

ECLI:IT:TARNA:2011:4275SENT

Massima

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Il parere negativo della Soprintendenza in merito alla compatibilità paesaggistica di un intervento edilizio deve essere adeguatamente motivato, non essendo sufficiente il mero richiamo all'esistenza di un vincolo paesaggistico, ma essendo necessaria una puntuale valutazione dell'impatto dell'opera sull'interesse ambientale tutelato. Inoltre, il parere della Soprintendenza, in quanto espressione di un potere decisorio complesso, deve contenere una compiuta esposizione delle eventuali ragioni logico-giuridiche ostative, senza limitarsi a generiche affermazioni. La mancanza di una motivazione adeguata e specifica rende il parere illegittimo, con conseguente annullamento degli atti amministrativi adottati sulla base di esso.

Sentenza completa

N. 04791/2010
REG.RIC.

N. 04275/2011 REG.PROV.COLL.

N. 04791/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4791 del 2010, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Moccia Irme s.p.a., in persona del legale rappresentante p.t. Ing. Gennaro Moccia, rappresentato e difeso dall'avv. Antonio Lamberti, presso cui ha eletto domicilio in Napoli, via S. Pasquale a Chiaia, 55;

contro

Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le Province di Caserta e Benevento, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli, domiciliata per legge in Napoli, via Diaz, 11;
Comune di Benevento, in pe…

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