Cassazione penale Sez. I sentenza n. 9022 del 1 marzo 2024

ECLI:IT:CASS:2024:9022PEN

Massima

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Il reato di accensioni ed esplosioni pericolose di cui all'art. 703 c.p. tutela l'interesse dell'incolumità fisica delle persone, che è compromesso in modo più grave se l'accensione di artifizi pirotecnici avviene in presenza di una moltitudine di persone riunite per una manifestazione pubblica sulla via. Ai fini della punibilità è necessaria la mancanza di licenza dell'autorità competente e la descrizione da parte del giudice delle caratteristiche concrete dell'artifizio pirotecnico acceso, al fine di valutarne l'apprezzabile pericolosità per la pubblica incolumità, non essendo sufficiente la mera accensione di un fumogeno senza ulteriori dettagli. In assenza di tale descrizione, la motivazione della sentenza è viziata da mancanza di una valutazione critica ed argomentata degli elementi probatori acquisiti, configurando una motivazione apparente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta da:

Dott. DI NICOLA Vito - Presidente

Dott. SIANI Vincenzio - Consigliere

Dott. FIORDALISI Domenico - Relatore

Dott. SANTALUCIA Giuseppe - Consigliere

Dott. ALIFFI Francesco - Consigliere

ha pronunciato la seguente

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Si.Ou. nato a B il (Omissis)
avverso la sentenza del 06/03/2023 del TRIBUNALE di BRESCIA
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere DOMENICO FIORDALISI;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore ETTORE PEDICINI che ha concluso chiedendo di qualificare il ricorso come appello ex Art. 569, comma 3, cod. proc. Pen. e di trasmettere gli atti alla corte di appello di Brescia.
PROCEDIMENTO A TRATTAZIONE SCRITTA.
udito il difensore
RITENUTO IN FATTO
1. Si.Ou. ricorre avverso la …

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