Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 2324 del 2014

ECLI:IT:TARLE:2014:2324SENT

Massima

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Il proprietario o gestore di un'area inquinata, pur non essendo l'autore dell'inquinamento, è comunque tenuto ad adottare misure di prevenzione e messa in sicurezza d'emergenza volte a impedire la diffusione dell'inquinamento, in virtù del potere di uso e custodia che egli esercita sull'area. Tale obbligo di prevenzione sussiste anche in relazione a contaminazioni storiche, a prescindere dall'accertamento della responsabilità del soggetto inquinatore, in quanto finalizzato ad evitare l'aggravarsi delle conseguenze dannose e la propagazione dell'inquinamento attraverso la falda acquifera. L'Amministrazione, pertanto, può legittimamente imporre al proprietario/gestore incolpevole l'adozione di interventi di confinamento fisico dell'acqua di falda contaminata, al fine di impedirne la diffusione all'esterno dell'area, senza che ciò integri una violazione del principio "chi inquina paga". Tale obbligo di prevenzione e messa in sicurezza d'emergenza è distinto e autonomo rispetto all'obbligo di bonifica, che grava esclusivamente sul soggetto riconosciuto come autore dell'inquinamento, all'esito di un'apposita istruttoria condotta in contraddittorio con l'interessato. L'Amministrazione, nell'imporre le misure di prevenzione, gode di un ampio potere discrezionale nella scelta della soluzione tecnica ritenuta più idonea ed efficace, purché essa risulti proporzionata e ragionevole rispetto alle risultanze istruttorie, senza incorrere in vizi di eccesso di potere. Il proprietario/gestore incolpevole, inoltre, ha diritto di partecipare al procedimento amministrativo, attraverso il contraddittorio con l'Amministrazione, al fine di far valere le proprie ragioni e contestare l'an e il quomodo degli interventi imposti.

Sentenza completa

N. 00178/2007
REG.RIC.

N. 02324/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00178/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 178 del 2007, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Lecce, viale ((omissis)), 11;

contro

Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero della Salute, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Enea, Ispesl – Ist. Superiore Prev. e Sicurezza del Lavoro, Commissario Delegato Emergenza R.S.U. Regione Puglia, Ist. Superiore della Sanità, rappresentati e difesi dall'Avvocatura distrettuale dello Stato,…

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