Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza n. 437 del 2016

ECLI:IT:TARLT:2016:437SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La stazione appaltante è tenuta a rispettare scrupolosamente le regole di gara previste dal bando, sia in relazione alle modalità di attribuzione dei punteggi alle offerte tecniche ed economiche, sia in relazione alla verifica dei requisiti di partecipazione e della conformità delle offerte presentate dai concorrenti alle prescrizioni del bando. Eventuali errori o omissioni della commissione di gara nell'applicazione delle regole di gara, così come l'ammissione di offerte non conformi alle prescrizioni del bando, determinano l'illegittimità dell'aggiudicazione, con conseguente annullamento della stessa e dichiarazione di inefficacia del contratto eventualmente stipulato, a tutela del principio di parità di trattamento e di trasparenza delle procedure di affidamento degli appalti pubblici. Ciò anche qualora l'accoglimento dei ricorsi proposti dai concorrenti non esclusi non consenta di individuare un aggiudicatario definitivo, essendo prioritario il rispetto delle regole di gara rispetto all'esigenza di celerità dell'affidamento. La stazione appaltante, a seguito dell'annullamento dell'aggiudicazione e della dichiarazione di inefficacia del contratto, potrà quindi procedere a una nuova gara, eventualmente con la riapertura dei termini per la presentazione delle offerte.

Sentenza completa

N. 00085/2016
REG.RIC.

N. 00437/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00085/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso n. 85 del 2016 R.G., proposto da Var Investimenti s.r.l., in persona del legale rappresentante, rappresentata e difesa dall’avvocato ((omissis)), elettivamente domiciliata in Latina, in via G.B. Vico n. 35, presso lo studio dell’avvocato Mignano;

contro

il comune di Arpino, in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituito in giudizio;

nei confronti di

Cogea Appalti s.r.l., in persona del legale rappresentante, rappresentata e difesa dall’avvocato ((omissis)), da intendersi domiciliata agli effetti del presente giudizio presso la segreteria della sezione;
Moliri s.r.l., in persona…

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