Cassazione penale Sez. III ordinanza n. 29152 del 19 luglio 2012

ECLI:IT:CASS:2012:29152PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nell'esercizio del controllo di legalità sui provvedimenti cautelari, non può riesaminare nel merito gli elementi fattuali e probatori posti a fondamento della decisione, né valutare nuovamente le condizioni soggettive dell'indagato in relazione alle esigenze cautelari e all'adeguatezza della misura applicata, trattandosi di apprezzamenti riservati al giudice di merito. Il sindacato di legittimità è circoscritto all'esame della congruità delle argomentazioni giuridiche rispetto al fine giustificativo del provvedimento, senza poter censurare la motivazione per vizi di logicità o illogicità manifesta. Inoltre, le questioni già oggetto di precedente giudizio cautelare, in assenza di nuovi elementi probatori che implichino un mutamento della situazione di fatto, sono precluse dal giudicato cautelare. Pertanto, il ricorso per cassazione avverso l'ordinanza emessa in sede di appello cautelare è ammissibile solo per violazione di legge, non potendo essere dedotti vizi della motivazione, quali la mancanza o la manifesta illogicità, separatamente previsti come motivo di ricorso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MANNINO ((omissis)) - Presidente

Dott. SQUASSONI Claudia - Consigliere

Dott. LOMBARDI ((omissis)) - Consigliere

Dott. GENTILE Mario - Consigliere

Dott. ROSI Elisabett - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 2465/2011 TRIB. LIBERTA' di ROMA, del 04/11/2011;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ELISABETTA ROSI;

lette/sentite le conclusioni del PG, annullamento con rinvio limitatamente alle esigenze cautelari, rigetto nel resto.

RITENUTO IN FATTO

1. Il Tribunale di Roma in data 4 novembre 2011 ha rigettato l'appello proposto avverso l&#…

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