Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 2260 del 22 gennaio 2011

ECLI:IT:CASS:2011:2260PEN

Massima

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Il sequestro probatorio disposto dal pubblico ministero è legittimo quando sussistono sufficienti indizi di reato, in particolare del delitto di mancata esecuzione fraudolenta di provvedimenti del giudice di cui all'art. 388 c.p., e i documenti e le cose sequestrati risultano pertinenti e rilevanti ai fini dell'accertamento dei fatti oggetto di indagine, anche se successivamente il giudice del riesame dispone la restituzione di parte di essi con modalità alternative di conservazione della prova. Il giudice del riesame, nel valutare la legittimità del sequestro, non è tenuto a verificare le ragioni di urgenza dello stesso, essendo sufficiente l'accertamento della sussistenza del fumus commissi delicti e della pertinenza probatoria delle cose e dei documenti sottoposti a sequestro. Inoltre, le dichiarazioni rese dalla persona potenzialmente concorrente nell'illecita condotta elusiva attribuita all'indagato, anche se assunte senza l'assistenza di un difensore, non inficiano la validità del sequestro, in quanto la loro utilizzabilità può essere valutata solo in sede di giudizio di cognizione. Infine, il ricorso per cassazione avverso l'ordinanza del giudice del riesame che dispone la restituzione di parte dei beni sequestrati diviene inammissibile per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto l'indagato ha già ottenuto la restituzione di quanto richiesto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GARRIBBA Tito - Presidente

Dott. MILO Nicola - Consigliere

Dott. IPPOLITO Francesco - Consigliere

Dott. PAOLONI Giacomo - Consigliere

Dott. CALVANESE Ersilia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

BR. El. , nata a (OMESSO);

avverso l'ordinanza in data 03/10/2010 del Tribunale di Trieste, che ha respinto l'istanza di riesame ex articolo 257 c.p.p. avverso decreto di sequestro probatorio emesso dal p.m.;

esaminati gli atti, il ricorso e il provvedimento impugnato;

udita in camera di consiglio la relazione del consigliere dott. Giacomo Paoloni;

udito il pubblico ministero in persona del sostituto P.G. dott. Selvagg…

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