Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 1433 del 2024

ECLI:IT:TARSA:2024:1433SENB

Massima

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Il rispetto del contraddittorio procedimentale costituisce un principio fondamentale dell'azione amministrativa, in forza del quale l'amministrazione ha l'obbligo di riaprire il confronto dialettico con il privato qualora sopravvengano nuovi elementi rilevanti nel corso del procedimento, al fine di consentire al privato di apportare il proprio contributo collaborativo. Pertanto, l'adozione di provvedimenti sanzionatori, quali la chiusura di un'attività commerciale, in assenza di una preventiva riattivazione del contraddittorio procedimentale, in presenza di circostanze sopravvenute rilevanti, integra una violazione del principio del giusto procedimento e comporta l'annullamento del provvedimento impugnato. Ciò anche in considerazione del fatto che la presentazione di istanze di sanatoria o fiscalizzazione di abusi edilizi, pur non precludendo l'adozione di provvedimenti repressivi, impone comunque all'amministrazione di valutare tali istanze prima di procedere con la chiusura dell'attività, al fine di verificare la possibilità di sanare le irregolarità edilizie attraverso il pagamento di sanzioni pecuniarie. Diversamente, la chiusura dell'attività per carenza di agibilità dei locali, in assenza del completamento del procedimento di sanatoria, risulta legittima in quanto la conformità edilizia e urbanistica costituisce il presupposto indispensabile per il rilascio del certificato di agibilità e l'esercizio dell'attività commerciale.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/07/2024

N. 01433/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00880/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex
art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 880 del 2024, proposto da
Società Tiffany S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Vincenza Gentilcore e Ugo Santucci, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Pontecagnano Faiano, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato Maria Napoliello, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Condominio al Pino, 1, in persona del legale rappresentante

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