Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 6298 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:6298SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, senza che l'amministrazione resistente si opponga, comportando la compensazione delle spese di giudizio. Il Tribunale Amministrativo Regionale, in tali casi, dichiara l'improcedibilità del ricorso e ordina l'esecuzione della sentenza da parte dell'autorità amministrativa competente. Tale principio trova applicazione quando, nel corso del giudizio, la parte ricorrente manifesta di non avere più interesse alla decisione della controversia, senza che l'amministrazione resistente si opponga a tale dichiarazione, determinando così la cessazione della materia del contendere e l'impossibilità di pronunciare una decisione di merito.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/04/2023

N. 06298/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01331/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1331 del 2020, proposto da
David Pesarin Brocato, Paola Iannarilli, Alessandra Di Pofi, Anna Mainolfi, Mario Felici, Luca Frenguelli, Salvatore Barba, rappresentati e difesi dagli avvocati Augusto Sinagra, Lorenzo Minisci, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Augusto Sinagra in Roma, viale Gorizia n. 14;

contro

Presidenza della Repubblica, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dell'Istruzione dell'Universita' e della Ricerca, Ministero dell'Economia e delle Finanze, in persona del legale rappresentante pro tempore, r…

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