Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 1057 del 2014

ECLI:IT:TARPA:2014:1057SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel dichiarare l'inammissibilità del ricorso per difetto di giurisdizione del giudice amministrativo, afferma il principio secondo cui la controversia relativa alla revoca di un finanziamento pubblico e al conseguente recupero delle somme erogate, fondata sull'inadempimento da parte del beneficiario di specifici obblighi inerenti la fase esecutiva del rapporto di sovvenzione, rientra nella giurisdizione del giudice ordinario. Ciò in quanto il privato, in tale ipotesi, è titolare di un diritto soggettivo perfetto, tutelabile dinanzi al giudice ordinario, atteso che la controversia attiene all'esecuzione del rapporto di concessione del contributo e all'inadempimento degli obblighi cui è subordinato il provvedimento di attribuzione. Il Tribunale, pertanto, afferma che, qualora la revoca del finanziamento e il recupero delle somme erogate siano imputati all'inadempimento, da parte del beneficiario, di specifici obblighi relativi alla fase esecutiva del rapporto, la giurisdizione spetta al giudice ordinario, anche se l'atto impugnato sia formalmente qualificato come revoca, decadenza o risoluzione, in quanto ciò che rileva è la natura del rapporto sottostante e l'inadempimento degli obblighi assunti dal privato beneficiario.

Sentenza completa

N. 02361/2010
REG.RIC.

N. 01057/2014 REG.PROV.COLL.

N. 02361/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2361 del 2010 proposto dal Comune di ((omissis)) (Ag), in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Palermo, via Principe di Belmonte, n. 1/C;

contro

l’Assessorato della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro della Regione Siciliana, in persona dell’Assessore
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’Avvocatura distrettuale dello Stato presso i cui uffici è per legge domiciliato in Palermo, via ((omissis)), n. 81;

per l'annullamento

- del d.d.s. n. 367 del 12 ottobre 2010 dell’Assessorato …

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