Cassazione civile Sez. II ordinanza n. 26790 del 13 dicembre 2011

ECLI:IT:CASS:2011:26790CIV

Massima

Generata da Simpliciter
L'amministratore di condominio, pur potendo essere convenuto in giudizio per questioni relative alle parti comuni, è tenuto a informare senza indugio l'assemblea condominiale della citazione e di ogni provvedimento che esorbiti dai suoi poteri. Pertanto, l'amministratore può costituirsi in giudizio e impugnare la sentenza sfavorevole senza la preventiva autorizzazione dell'assemblea, ma deve successivamente ottenere la necessaria ratifica del suo operato da parte dell'assemblea stessa, al fine di evitare la pronuncia di inammissibilità dell'atto di costituzione o di impugnazione. In mancanza di tale autorizzazione assembleare, il giudice può concedere un apposito termine per il deposito della stessa, al fine di regolarizzare la posizione processuale dell'amministratore.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETITTI Stefano - Presidente

Dott. PARZIALE Ippolisto - Consigliere

Dott. D'ASCOLA Pasquale - rel. Consigliere

Dott. GIUSTI Alberto - Consigliere

Dott. CARRATO Aldo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA INTERLOCUTORIA

sul ricorso 23488/2010 proposto da:

MO. IV. PA. (OMESSO), elettivamente domiciliata in ROMA, VIALE DELLE MILIZIE 22, presso lo studio dell'avvocato ANTONIO STRIZZI, rappresentata e difesa dall'avvocato ROGNONI Ernesto giusta mandato a margine del ricorso;

- ricorrente -

contro

CONDOMINIO (OMESSO) - (OMESSO), in persona dell'amministratore in carica e legale rappresentante, elettivamente domiciliato in ROMA, VIALE GIULIO CESARE 14, presso lo studio dell'((om…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.