Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 1 del 2016

ECLI:IT:TARSAR:2016:1SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo che autorizza il posizionamento di una struttura precaria per l'esercizio di un'attività commerciale stagionale su area pubblica, la cui efficacia è espressamente limitata nel tempo, non può essere impugnato da un operatore economico concorrente una volta che tale efficacia sia cessata, in quanto il ricorso risulta carente di interesse attuale e concreto. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che l'interesse a ricorrere contro un provvedimento amministrativo deve sussistere non solo al momento dell'impugnazione, ma anche al momento della decisione, essendo necessario che il provvedimento impugnato sia ancora in grado di produrre effetti lesivi nei confronti del ricorrente. Pertanto, il ricorso proposto avverso un provvedimento la cui efficacia sia già cessata al momento della decisione deve essere dichiarato inammissibile per difetto di interesse, a prescindere dalla legittimità o meno del provvedimento stesso. Tale principio si fonda sulla necessità di garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando che il giudice sia chiamato a pronunciarsi su questioni meramente astratte o su provvedimenti ormai privi di ogni efficacia pratica. La massima giuridica che può essere tratta dalla sentenza è dunque la seguente: "Il ricorso avverso un provvedimento amministrativo è inammissibile per difetto di interesse qualora, al momento della decisione, il provvedimento impugnato abbia già esaurito i suoi effetti, non essendo più in grado di arrecare alcun pregiudizio concreto ed attuale al ricorrente".

Sentenza completa

N. 00247/2010
REG.RIC.

N. 00001/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00247/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 247 del 2010, proposto da:
Tovoli Stefano, in qualità di rappresentante della Piadinabus s.n.c., rappresentato e difeso dagli avv. Federico Gualandi e Francesca Minotti, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Enrico Salone, in Cagliari, via Maddalena n. 40;

contro

Comune di La Maddalena, rappresentato e difeso dall'avv. Gian Comita Ragnedda, con domicilio eletto presso Debora Urru in Cagliari, via Farina n. 44;

nei confronti di

Alberto Acciaro, non costituito in giudizio;

per l'annullamento:

- del provvedimento prot. 8496 del 3.7.2009, a firma del Dirig…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.