Cassazione penale Sez. V sentenza n. 32943 del 6 settembre 2021

ECLI:IT:CASS:2021:32943PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il titolo abilitativo di denuncia di inizio attività (DIA) costituisce un atto pubblico che incorpora una valutazione di conformità normativa, non una mera attestazione di fatti. Pertanto, la falsa rappresentazione di elementi di fatto relativi alla potenza, autonomia e contiguità degli impianti fotovoltaici, finalizzata a simulare la realizzazione di più impianti distinti anziché di un unico impianto di potenza superiore alla soglia di 1 MW, non integra il reato di falso ideologico, in quanto la dichiarazione del pubblico ufficiale attiene a una valutazione giuridica e non alla mera attestazione di elementi di fatto. Inoltre, l'erogazione di contributi pubblici da parte del Gestore dei Servizi Energetici (GSE) sulla base della DIA non integra il reato di truffa, in quanto il GSE non ha il potere di sindacare la legittimità del titolo abilitativo, essendo tale verifica demandata alle autorità competenti al rilascio dello stesso, e pertanto non può essere indotto in errore dalla presentazione di una DIA inidonea. Infine, la realizzazione di più impianti fotovoltaici distinti e autonomi, anche se contigui, non costituisce un unico impianto fraudolentemente frazionato, in assenza di elementi che dimostrino l'artificiosità del frazionamento e l'unitarietà dell'iniziativa imprenditoriale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. PEZZULLO Rosa - Consigliere

Dott. MICCOLI Grazia - Consigliere

Dott. SETTEMBRE Antonio - Consigliere

Dott. BELMONTE Maria T. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI BARI;
Nei confronti di:
(OMISSIS) S.R.L.;
Avverso la ORDINANZA del 22/10/2020 del TRIBUNALE DEL RIESAME di BARI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere MARIA TERESA BELMONTE;
letta la requisitoria scritta, dell'11 MAGGIO 2021, del Sostituto Procuratore Generale, BIRRITTERI LUIGI, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
letta la memoria del 13 maggio …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.