Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1293 del 2018

ECLI:IT:TARLE:2018:1293SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La presentazione di un'istanza di accertamento di conformità ai sensi dell'art. 36 del D.P.R. n. 380/2001 successivamente all'emanazione di un'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive rende inefficace il precedente provvedimento di demolizione, in quanto obbliga l'Amministrazione a una nuova valutazione della situazione di abusività che, logicamente, impatta sulla precedente ordinanza di demolizione, rendendola inefficace. Pertanto, l'interesse a ricorrere del privato proprietario viene traslato, innanzitutto, sugli eventuali provvedimenti di rigetto della domanda di sanatoria e, successivamente, sulla nuova ordinanza di demolizione adottata dall'amministrazione in conseguenza al rigetto dell'istanza ex art. 36 del D.P.R. n. 380/2001. La presentazione della predetta domanda di accertamento di conformità dopo l'adozione dell'ordinanza di demolizione delle opere abusive, ma antecedentemente alla proposizione del ricorso, rende quest'ultimo inammissibile, non essendovi alcun interesse a ricorrere, posto che l'atto impugnato è divenuto inefficace a seguito della presentazione dell'istanza di sanatoria e, pertanto, non è idoneo a ledere l'interesse della parte ricorrente.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/08/2018

N. 01293/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00254/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Terza

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 254 del 2011, proposto da:
Rosafio Tarquinia, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), domiciliato presso la Segreteria T.A.R. in Lecce, via F. Rubichi, 23;

contro

Comune di Taurisano, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), domiciliato presso la Segreteria T.A.R. in Lecce, via F. Rubichi, 23;

per l'annullamento

- dell'ordinanza n. 43 del 9 novembre 2010, avente ad oggetto la rimozione e la demolizione di opere edilizie eseguite su un terreno di proprietà della ricorrente in assenza di permess…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.