Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 25605 del 23 giugno 2008

ECLI:IT:CASS:2008:25605PEN

Massima

Il giudice di legittimità, nell'esercizio del controllo sulla motivazione della sentenza di merito, non può sindacare la valutazione della prova effettuata dal giudice di appello, quando questa risulti congrua e logicamente corretta, essendo tale valutazione riservata in via esclusiva al giudice di merito. Il ricorso per cassazione è inammissibile quando le censure attengono alla sola valutazione della prova, senza denunciare vizi della motivazione sotto il profilo della manifesta illogicità o della carenza di giustificazione delle conclusioni raggiunte.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMBROSINI Giangiulio - Presidente

Dott. MILO Nicola - Consigliere

Dott. LANZA Luigi - Consigliere

Dott. COLLA Giorgio - Consigliere

Dott. ROTUNDO Vincenzo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1 - Ca. Ma., nato a (OMESSO);

2 - Ca. Fa., nato a (OMESSO);

3 - Ca. Sa., nato a (OMESSO);

4 - C. M., nato a (OMESSO);

avverso la sentenza in data 30-10-07 della Corte di Appello di Caltanissetta.

Visti gli atti, la sentenza ed il procedimento;

udita la relazione fatta dal consigliere, Dott. ((omissis));

Udite le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Proc…

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