Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 20026 del 19 maggio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:20026PEN

Massima

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La sentenza di non luogo a procedere, avente natura processuale e non di merito, non rientra tra le sentenze di proscioglimento di cui agli articoli 529-532 c.p.p. e, pertanto, non è soggetta alla disciplina intertemporale prevista dall'art. 10, comma 2, della Legge n. 46 del 2006, che ha modificato l'art. 593 c.p.p. in tema di impugnazioni. Di conseguenza, la sentenza di non luogo a procedere emessa prima dell'entrata in vigore della citata legge rimane appellabile dal pubblico ministero, in applicazione del previgente art. 428 c.p.p., senza che possa essere dichiarata l'inammissibilità dell'appello sulla base della nuova disciplina intertemporale, la quale non trova applicazione in relazione a tale tipologia di sentenza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARINI Lionello - Presidente

Dott. BRUSCO ((omissis)) - Consigliere

Dott. VISCONTI Sergio - Consigliere

Dott. ROMIS Vincenzo - Consigliere

Dott. BRICCHETTI Renato - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PROCURATORE GENERALE DELLA REPUBBLICA PRESSO CORTE D'APPELLO di BRESCIA;

nei confronti di:

1) GA. GI. N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 17/01/2005 GIUDICE UDIENZA PRELIMINARE presso il Tribunale di Bergamo;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. BRUSCO ((omissis))E;

udito il Procuratore Generale, in …

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