Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2453 del 2022

ECLI:IT:TARPA:2022:2453SENT

Massima

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Il mutamento di destinazione d'uso di un immobile è consentito, purché rispetti la normativa urbanistica vigente e non arrechi pregiudizio all'interesse pubblico. L'amministrazione comunale, nel valutare la richiesta di mutamento, deve bilanciare gli interessi pubblici e privati in gioco, motivando adeguatamente il provvedimento di diniego. Qualora il diniego risulti privo di idonea motivazione o in contrasto con il principio di proporzionalità, il giudice amministrativo può annullare il provvedimento, ordinando all'amministrazione di riesaminare la questione nel rispetto dei principi di buona amministrazione. Tuttavia, la sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente determina l'improcedibilità del ricorso, senza che il giudice possa pronunciarsi nel merito della legittimità del provvedimento impugnato.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/07/2022

N. 02453/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00719/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 719 del 2021, proposto da
Seawater Hotels s.p.a., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da registro tenuto presso il Ministero della Giustizia;

contro

Comune di Marsala, non costituito in giudizio;

per l’annullamento,

previa sospensione cautelare,

- della determinazione S.U.A.P. prot. n. 8456 del 9.2.21, comunicata via PEC in pari data, di diniego di mutamento di destinazione d’uso richiesto per l’insediamento di un “Poliambulatorio”;

- nonché di tutti gli atti connessi, pres…

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