Cassazione penale Sez. I sentenza n. 33412 del 29 agosto 2012

ECLI:IT:CASS:2012:33412PEN

Massima

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Il giudice, accertata l'infermità mentale dell'imputato tale da escluderne la capacità di intendere e di volere ma non anche la capacità di partecipare coscientemente al processo, può disporre il ricovero dell'imputato in un Ospedale Psichiatrico Giudiziario per la durata minima di anni due, in ragione della ravvisata pericolosità sociale, nonostante la rinuncia dell'imputato all'impugnazione della sentenza. Tale misura di sicurezza, pur essendo "fortemente penosa", è legittima in quanto finalizzata alla tutela della collettività e al trattamento terapeutico dell'infermo di mente, nel rispetto del principio di proporzionalità tra il fatto commesso e la misura applicata. Ciò in quanto l'accertamento dell'infermità mentale e della pericolosità sociale dell'imputato, unitamente alla sua incapacità di partecipare coscientemente al processo, legittimano l'adozione di una misura di sicurezza detentiva, anche in assenza di una condanna penale, al fine di garantire la cura dell'infermo e la prevenzione di ulteriori reati. La rinuncia all'impugnazione, pur rilevante sul piano processuale, non incide sulla legittimità della misura di sicurezza disposta, in quanto questa trova il suo fondamento nell'accertamento giudiziale dell'infermità mentale e della pericolosità sociale dell'imputato, a tutela della collettività e nell'interesse dello stesso infermo di mente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GIORDANO Umberto - Presidente

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - rel. Consigliere

Dott. BONITO Francesco Maria - Consigliere

Dott. CASSANO Margherita - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) RINUNCIANTE N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 195/2010 TRIBUNALE di AREZZO, del 14/04/2010;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 07/06/2012 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ALDO CAVALLO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Mazzotta Gabriele che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. Con sent…

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