Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza breve n. 937 del 2024

ECLI:IT:TARLE:2024:937SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il silenzio assenso si forma sull'istanza di autorizzazione per l'installazione di infrastrutture per impianti radioelettrici, quali stazioni radio base per reti di comunicazioni elettroniche mobili, qualora l'amministrazione competente non comunichi un provvedimento di diniego o un parere negativo entro il termine perentorio di sessanta giorni dalla presentazione del progetto e della relativa domanda, né sia stato espresso un dissenso congruamente motivato da parte di un'amministrazione preposta alla tutela ambientale, paesaggistico-territoriale o dei beni culturali. In tali casi, il silenzio dell'amministrazione comunale si intende come accoglimento dell'istanza, in applicazione della disciplina di cui all'art. 44, commi 1 e 10, del d.lgs. n. 259/2003, che prevede una procedura semplificata e accelerata per l'installazione di tali infrastrutture, al fine di garantire il tempestivo sviluppo delle reti di comunicazione elettronica mobili, anche in attuazione di piani e programmi nazionali. Il mancato rispetto di tali termini e modalità procedimentali da parte dell'amministrazione comunale determina l'integrale formazione del silenzio assenso sull'istanza, senza che sia necessaria l'adozione di un provvedimento espresso di accoglimento, essendo sufficiente l'accertamento giurisdizionale dell'avvenuta formazione del silenzio assenso ai sensi di legge. Tale disciplina speciale, derogando ai principi generali in materia di silenzio della pubblica amministrazione, mira a favorire la realizzazione tempestiva delle infrastrutture di comunicazione elettronica, in considerazione del loro rilievo strategico per lo sviluppo economico e sociale del Paese, nonché della necessità di assicurare l'effettiva copertura del territorio nazionale con reti di nuova generazione. Pertanto, l'accertamento giurisdizionale della formazione del silenzio assenso sull'istanza di autorizzazione per l'installazione di una stazione radio base per reti 5G, in assenza dei presupposti per il diniego o il dissenso previsti dalla legge, comporta l'obbligo per l'amministrazione comunale di consentire la realizzazione dell'infrastruttura, senza possibilità di ulteriori valutazioni discrezionali o opposizioni, salvo il rispetto della normativa in materia di limiti di esposizione, valori di attenzione e obiettivi di qualità stabiliti a livello nazionale.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/07/2024

N. 00937/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00784/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Seconda

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex
art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 784 del 2024, proposto da
Inwit - Infrastrutture Wireless Italiane S.p.A., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Guagnano, non costituito in giudizio;

nei confronti

Ministero delle Imprese e del Made in Italy, nonché Presidenza del Consiglio dei Ministri, in persona dei rispettivi legali rappresentanti
pro tempore
, rappresentati e difesi dall’Avvocatura Distrettuale de…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.