Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 6299 del 2017

ECLI:IT:TARLAZ:2017:6299SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse quando, nelle more del giudizio, alcuni dei ricorrenti sono stati collocati a riposo e ad altri è stato conferito l'incarico dirigenziale richiesto, venendo così meno l'interesse originario all'annullamento dei provvedimenti di esclusione dal concorso. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio per giusti motivi, in considerazione del mutamento della situazione sostanziale intervenuto successivamente all'instaurazione del giudizio. Il principio di diritto affermato mira a garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando pronunce meramente dichiarative su situazioni ormai superate, nel rispetto del principio di economia processuale e di ragionevole durata del processo.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/05/2017

N. 06299/2017 REG.PROV.COLL.

N. 07879/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7879 del 2006, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), Dell'((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, via del Viminale 43;

contro

Ministero delle Attivita' Produttive non costituito in giudizio;

nei confronti di

((omissis)) , rappresentata e difesoadall'avvocato ((omissis)) con domicilio eletto presso il suo studio…

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