Cassazione penale Sez. I sentenza n. 46086 del 7 novembre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:46086PEN

Massima

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Il giudice non può disporre la confisca di beni che non costituiscono corpo di reato in relazione all'oggetto del giudizio, in quanto tale statuizione risulta viziata da carenza di potere del decidente. La confisca è legittima solo per le cose che rappresentano il diretto oggetto della condotta illecita accertata, mentre non può essere estesa ad altri beni estranei al fatto di reato contestato. Il principio di legalità e tassatività delle misure di sicurezza patrimoniali impone che la confisca sia limitata ai soli beni che presentano un nesso di pertinenzialità con il reato accertato, senza poter ricomprendere indiscriminatamente ogni cosa sequestrata nel corso delle indagini.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GIORDANO Umberto - Presidente

Dott. ZAMPETTI Umberto - Consigliere

Dott. VECCHIO Massimo - rel. Consigliere

Dott. NOVIK ((omissis)) - Consigliere

Dott. CASSANO Margherita - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 11628/2012 GIP TRIBUNALE di PALERMO, del 20/02/2013;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MASSIMO VECCHIO;

Letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Dott. ((omissis)), Sostituto Procuratore Generale della Repubblica presso questa Corte, il quale ha concluso per l'annullamento, senza rinvio, del provvedimento impugnato "limitatamente alla confisca delle cose non comprese nella con…

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