Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 252 del 2018

ECLI:IT:TARSAR:2018:252SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse quando, nel corso del giudizio, l'atto impugnato perde ogni effetto lesivo nei confronti del ricorrente a seguito dell'evoluzione del procedimento amministrativo, come nel caso di una delibera di adozione di uno strumento urbanistico comunale che viene successivamente approvata in via definitiva. In tali ipotesi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio tra le parti per giusti motivi, in considerazione del venir meno dell'interesse originario del ricorrente a ottenere una pronuncia di merito. Il principio di diritto sotteso è quello per cui l'interesse a ricorrere deve permanere per tutto il corso del giudizio, essendo venuto meno il presupposto processuale della sua sussistenza, il giudice non può che dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza entrare nel merito della legittimità dell'atto impugnato. Tale soluzione, oltre a essere coerente con il principio di economia processuale, evita altresì il rischio di pronunce meramente dichiarative, prive di effetti pratici per il ricorrente. La compensazione delle spese di giudizio, infine, trova giustificazione nell'assenza di una soccombenza effettiva di una delle parti, essendo il venir meno dell'interesse del ricorrente dovuto a fattori sopravvenuti e indipendenti dalla condotta delle parti.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/03/2018

N. 00252/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00850/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 850 del 2010, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso originariamente dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)) e successivamente, a seguito di rinuncia al mandato dei primi difensori, dagli avv.ti ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto in Cagliari presso il loro studio legale, via Salaris n. 29;

contro

il Comune di Stintino, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), domiciliato ex art. 25 cpa presso Segreteria del T.A.R. Sardegna in Cagliari, via Sassari n. 17;
la Regione Autonoma della Sardegna, in persona del Presidente p.t., n…

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