Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4479 del 2012

ECLI:IT:TARNA:2012:4479SENT

Massima

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Il provvedimento di demolizione di opere edilizie abusive è un atto dovuto e vincolato, che non richiede una specifica motivazione in ordine all'interesse pubblico alla rimozione dell'abuso, in quanto tale interesse è in re ipsa e consiste nel ripristino dell'assetto urbanistico violato. L'ordine di demolizione può essere legittimamente adottato dal dirigente competente, senza necessità di ulteriori norme di delega, in applicazione diretta della disciplina edilizia vigente, a prescindere dall'acquisizione di pareri o dall'accertamento di un danno ambientale. La presentazione di una domanda di condono edilizio non impedisce l'adozione del provvedimento demolitorio, qualora non risulti la coincidenza tra le opere oggetto della domanda e quelle per le quali è stato emesso l'ordine di demolizione.

Sentenza completa

N. 04482/2007
REG.RIC.

N. 04479/2012 REG.PROV.COLL.

N. 04482/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4482 del 2007, proposto da Buono Jose' Salvatore, rappresentato e difeso dall'avv. Lorenzo Bruno Molinaro, con domicilio eletto presso lo studio del medesimo avvocato, in Barano d'Ischia, piazza San Rocco 26 e, pertanto, ai sensi dell’art. 25 c.p.a., presso la sede del T.A.R. Campania, in Napoli;

contro

il Comune di Barano D'Ischia, in persona del Sindaco
pro tempore
;

per l’annullamento, previa sospensiva

a) dell’ordinanza n. 11 del 12/01/2007, notificata in data 28 maggio 2007, con cui è ingiunta la demolizione di opere abusive e il ripristino dello stato dei luoghi;<…

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