Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche, nell'esaminare la controversia relativa alla revoca di un contributo finanziario concesso ai sensi della legge n. 488/1992, ha affermato il seguente principio di diritto: La revoca integrale del contributo finanziario concesso ad un'impresa per aver sostenuto una spesa di modico importo (circa 1.000 euro) il giorno precedente la presentazione della domanda di ammissione alle agevolazioni, in violazione della previsione che impone l'avvio del programma di investimenti solo dal giorno successivo alla presentazione della domanda, è illegittima in quanto sproporzionata rispetto alla finalità perseguita dalla normativa, volta ad evitare che il contributo pubblico finanzi programmi di investimento già realizzati. Infatti, l'esigua entità della spesa anticipata e la sua prossimità temporale alla presentazione della domanda non comportano un'effettiva lesione dell'interesse pubblico sotteso alla predetta previsione, sicché la revoca integrale del contributo risulta eccessiva, dovendo al più comportare lo stralcio della sola quota parte relativa alla spesa anticipata. Il principio di proporzionalità impone all'amministrazione di non sacrificare le posizioni individuali oltre quanto necessario al conseguimento della finalità pubblica.