Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 32850 del 12 agosto 2009

ECLI:IT:CASS:2009:32850PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il concorso morale nell'omicidio è configurabile quando il soggetto, pur non essendo l'esecutore materiale del delitto, contribuisce consapevolmente e volontariamente alla sua realizzazione, fornendo un apporto determinante, anche di natura economica, al fine di rafforzare il proposito criminoso degli autori diretti. In tali ipotesi, la condotta del concorrente morale non può essere ricondotta a forme di connivenza non punibile, né può essere invocata la scriminante dello stato di necessità o della legittima difesa, atteso che il suo contributo è espressione di una precisa scelta di dissocialità e di criminalità, consapevolmente perseguita. La valutazione della prova testimoniale, anche di natura indiretta, rientra nel libero convincimento del giudice di merito, il quale può ritenere attendibili le dichiarazioni del teste "de relato" anche in presenza di contrasti con le dichiarazioni del teste di riferimento, purché tale scelta sia adeguatamente motivata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE ROBERTO Giovanni - Presidente

Dott. MANNINO Saverio Felic - Consigliere

Dott. CORTESE Arturo - Consigliere

Dott. LANZA Luigi - Consigliere

Dott. CITTERIO Carlo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Lo. Gi. nato il (OMESSO);

contro la sentenza 30 aprile 2008 della Corte di assise d'appello di Salerno;

Visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;

Udita la relazione fatta dal Consigliere Dr. Luigi Lanza;

Sentito il Pubblico Ministero, nella persona del Sostituto Procuratore Generale Dr. Tindari Baglione il quale ha concluso per il rigetto del ricorso, nonche' gli avv.ti Tedesco ed Arico'…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.