Consiglio di Stato sentenza n. 3452 del 2023

ECLI:IT:CDS:2023:3452SENT

Massima

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Il malfunzionamento generalizzato e prolungato del sistema telematico di presentazione delle offerte, imputabile a problemi infrastrutturali del gestore, che impedisce ad un operatore economico legittimato a partecipare la corretta presentazione della propria offerta, comporta l'obbligo per la stazione appaltante di disporre la proroga del termine per la ricezione delle offerte, assicurando la segretezza di quelle già inviate e consentendo agli operatori di ritirarle ed eventualmente sostituirle, ai sensi dell'art. 79, comma 5 bis, del d.lgs. n. 50 del 2016. Il mancato adempimento di tale obbligo da parte della stazione appaltante, che abbia invece proseguito nelle operazioni di gara, determina l'illegittimità degli atti di gara, con conseguente necessità di riedizione della procedura.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/04/2023

N. 03452/2023REG.PROV.COLL.

N. 09029/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 9029 del 2022, proposto da
Sannio Appalti S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Solopaca (Bn), non costituito in giudizio;

nei confronti

Società Sistri S.r.l. Unipersonale Soluzioni ed Innovazioni per l'edilizia, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per la riforma della sentenza breve del Tri…

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