Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 7 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:7SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La cessazione dell'attività di una struttura sanitaria privata per un periodo superiore a sei mesi comporta la risoluzione definitiva del rapporto di temporaneo accreditamento con il Servizio Sanitario Regionale, anche in assenza di una formale comunicazione di avvio del procedimento, in quanto trattasi di atto dovuto e vincolato, non suscettibile di diverso contenuto dispositivo. La competenza all'adozione di tale determinazione spetta al dirigente dell'Unità operativa competente, in forza della delega conferita ai sensi della normativa vigente, e non è preclusa dalla riserva di competenza attribuita al Direttore generale dalla legge regionale, atteso che tale riserva non esclude la possibilità di delega ai dirigenti di compiti gestionali. Il mancato rispetto del termine massimo di sei mesi di sospensione dell'attività, previsto dalla legge regionale, determina la risoluzione definitiva del rapporto di accreditamento, a prescindere dalle motivazioni addotte dalla struttura privata per il ritardo nel riprendere l'attività, quali il reperimento di nuovi locali idonei e il loro adeguamento ai requisiti normativi. La risoluzione del rapporto di accreditamento consegue direttamente dalla legge, senza necessità di una specifica comunicazione di avvio del procedimento, in quanto atto vincolato e privo di discrezionalità, la cui adozione non avrebbe potuto avere un contenuto diverso.

Sentenza completa

N. 08890/2003
REG.RIC.

N. 00007/2014 REG.PROV.COLL.

N. 08890/2003 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8890 del 2003, proposto da:
Centro Radiologico Verga di ((omissis)) & C. S.a.s., rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso gli stessi in Napoli, via Cavallerizza a Chiaia, n. 46;

contro

A.S.L. Caserta 1, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Napoli, via dei Mille n. 49 presso lo studio dell’avv. ((omissis));

per l'annullamento

- quanto al ricorso introduttivo: della nota prot. n. 1665 del 18/6/2003, di comunicazione della risoluzione del rapporto di accreditamento provvisorio; della nota prot. n. 473 …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.