Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 3296 del 2019

ECLI:IT:TARLAZ:2019:3296SENB

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il giudice amministrativo, nell'esaminare la legittimità di un concorso pubblico indetto dalla pubblica amministrazione, deve verificare il rispetto dei principi di imparzialità, buon andamento e trasparenza dell'azione amministrativa, nonché la correttezza delle procedure concorsuali, al fine di tutelare il diritto dei candidati a partecipare a procedure selettive pubbliche in condizioni di parità e di pari opportunità. Pertanto, il giudice è tenuto a valutare la ragionevolezza e proporzionalità dei requisiti e delle modalità di svolgimento del concorso, in modo da garantire l'accesso agli impieghi pubblici nel rispetto dei principi costituzionali di uguaglianza, merito e capacità. Ciò implica che l'amministrazione, nel disciplinare le procedure concorsuali, debba adottare criteri selettivi obiettivi e non discriminatori, idonei a valorizzare adeguatamente i titoli e le competenze dei candidati, evitando irragionevoli limitazioni all'accesso. Il giudice amministrativo, pertanto, è chiamato a esercitare un penetrante sindacato di legittimità sugli atti concorsuali, al fine di verificare la conformità delle relative previsioni ai principi di imparzialità e buon andamento sanciti dall'art. 97 della Costituzione.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/03/2019

N. 03296/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00455/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 455 del 2019, proposto da
((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca non costituito in giudizio;
Ministero dell'Istruzione dell'Universita' e della Ricerca, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliata ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'annullamento

- dell'…

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