Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 1979 del 2015

ECLI:IT:TARLAZ:2015:1979SENT

Massima

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Il Sindaco, nell'esercizio del potere discrezionale attribuitogli dall'art. 3, comma 16, della legge n. 94 del 2009, può disporre l'immediato ripristino dello stato dei luoghi e la chiusura dell'esercizio commerciale per un periodo non inferiore a cinque giorni nei casi di occupazione abusiva di suolo pubblico a fini di commercio, accertata ai sensi dell'art. 20 del Codice della Strada, anche in assenza di una pregressa concessione e in pendenza di una nuova istanza di concessione presentata dal titolare dell'attività. Tale potere, esercitato dal Sindaco con l'Ordinanza n. 258 del 2012 per contrastare il fenomeno diffuso di occupazioni abusive del suolo pubblico nel centro storico di Roma, rientra nell'ordinaria attività di vigilanza e controllo, è adeguatamente motivato in relazione alle specifiche finalità di tutela del patrimonio pubblico e di massima fruizione del territorio, e non è sindacabile in sede giurisdizionale ove risultino integrati i presupposti di fatto e di diritto indicati nella normativa di riferimento. Pertanto, il provvedimento di rimozione dell'occupazione abusiva e di chiusura dell'esercizio commerciale, adottato dal Dirigente competente in attuazione dell'Ordinanza sindacale, è legittimo anche in assenza di una pregressa concessione e in pendenza di una nuova istanza di concessione, non potendosi ritenere rilevanti, ai fini della legittimità del provvedimento, eventuali precedenti provvedimenti favorevoli dell'Amministrazione o la presentazione di una nuova istanza di concessione, in quanto il potere esercitato è vincolato alle determinazioni stabilite dal Sindaco con l'Ordinanza n. 258 del 2012.

Sentenza completa

N. 00362/2014
REG.RIC.

N. 01979/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00362/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 362 del 2014, proposto dalla Società FRATELLI CICCAZZO R.C.S. Srl, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avv. Luigi Sabatini, con domicilio eletto presso lo studio dello stesso in Roma, p.zza Crati, 20;

contro

- ROMA CAPITALE, in persona del Sindaco p.t., rappresentata e difesa dall'avv. Sergio Siracusa, con domicilio eletto presso gli Uffici dell’Avvocatura Capitolina in Roma, in via del Tempio di Giove, n. 21;
- MUNICIPIO ROMA CENTRO STORICO, in persona del legale rappresentante p.t., n.c.;

per l'annullamento, previa sospensiva,

- dell…

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