Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 1613 del 2022

ECLI:IT:TARVEN:2022:1613SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto dalla società Immobiliare Miranese s.a.s. avverso la variante al Piano Regolatore Generale del Comune di Venezia, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. Le previsioni degli strumenti urbanistici hanno validità a tempo indeterminato, senza che sia ravvisabile una forma di decadenza per il solo decorso del tempo tra l'adozione e l'approvazione della variante. Pertanto, il mero trascorrere di un lungo periodo tra tali fasi non determina l'illegittimità della variante per inattualità delle analisi e delle scelte compiute. 2. Le scelte urbanistiche relative alle destinazioni d'uso, al dimensionamento del piano e alla determinazione degli standard urbanistici costituiscono valutazioni di merito rimesse alla discrezionalità dell'amministrazione, censurabili solo per profili di abnormità, illogicità e travisamento dei fatti. Nel caso di specie, tali scelte risultano adeguatamente motivate, senza che la parte ricorrente abbia dimostrato la manifesta irragionevolezza o illogicità delle stesse. 3. La mera apposizione di una destinazione a zona territoriale omogenea F (attrezzature, spazi pubblici e di uso pubblico di quartiere – parcheggio di progetto) non determina un vincolo espropriativo, ma un vincolo meramente conformativo, in quanto è ammessa la realizzabilità dell'intervento anche per iniziativa privata. 4. Nel processo amministrativo, la consulenza tecnica d'ufficio non costituisce un mezzo di prova, ma ha la funzione di fornire al giudice i necessari elementi di valutazione quando la complessità sul piano tecnico-specialistico dei fatti di causa impedisca una compiuta comprensione, senza esonerare la parte dagli oneri probatori sulla stessa gravanti.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/10/2022

N. 01613/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00484/2005 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 484 del 2005, proposto da
Immobiliare Miranese s.a.s., rappresentata e difesa dall'avvocato Pier Vettor Grimani, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Venezia, S. Croce, 466/G;

contro

Regione del Veneto, in persona del Presidente
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Giacomo Quarneti, Tito Munari e Francesco Zanlucchi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso la sede dell’Avvocatura regionale in Venezia, Fondamenta S. Lucia, Cannaregio 23;
Comune di Venezia, in persona…

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