Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 2491 del 2013

ECLI:IT:TARSA:2013:2491SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diniego di sanatoria edilizia, che richiama e conferma precedenti provvedimenti di rigetto senza nuova istruttoria, non è suscettibile di autonoma impugnazione per difetto di interesse del ricorrente, in quanto atto meramente confermativo di precedenti determinazioni già adottate dall'amministrazione. Il giudice amministrativo, in tali casi, deve dichiarare l'inammissibilità del ricorso proposto avverso il provvedimento di diniego, in quanto l'atto impugnato non esprime un nuovo esercizio del potere da parte dell'amministrazione, ma si limita a ribadire una precedente decisione già assunta. Pertanto, il ricorrente non può vantare un interesse giuridicamente rilevante all'impugnazione di un provvedimento che non introduce alcuna novità rispetto a quanto già statuito in precedenza.

Sentenza completa

N. 03542/2003
REG.RIC.

N. 02491/2013 REG.PROV.COLL.

N. 03542/2003 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3542 del 2003, proposto da:
Sorrentino Giovanni, Tortora Maria Lucia e S.I.T. Società Immobiliare Tirrena, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, tutti rappresentati e difesi, come da mandato a margine del ricorso, dagli avv.ti Francesco Accarino e Antonella Villani, da considerare domiciliati d’ufficio, ai fini del presente giudizio, presso la segreteria del Tribunale;

contro

Comune di Cava de’ Tirreni (SA), in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso, in virtù di mandato della memoria di nomina di avvocato in sostituzione, dagli avv.ti G…

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