Cassazione penale Sez. III sentenza n. 5124 del 3 febbraio 2014

ECLI:IT:CASS:2014:5124PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di legittimità, nel valutare l'impugnazione di una misura cautelare personale, è tenuto a verificare esclusivamente la correttezza formale e logica della motivazione del provvedimento, senza poter riesaminare nel merito gli elementi fattuali e probatori posti a fondamento della decisione. Pertanto, il ricorso per cassazione è inammissibile quando si limita a riproporre censure già esaminate e disattese dal giudice di merito, senza denunciare specifiche violazioni di legge o manifesta illogicità della motivazione. In tali casi, il giudice di legittimità non può sostituire la propria valutazione a quella del giudice di merito in ordine all'adeguatezza della misura cautelare applicata, essendo tale apprezzamento riservato in via esclusiva al giudice competente per l'adozione del provvedimento e al tribunale del riesame.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MANNINO Saverio - Presidente

Dott. AMORESANO Silvio - Consigliere

Dott. MARINI Luigi - Consigliere

Dott. GAZZARA Santi - rel. Consigliere

Dott. ANDRONIO ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 1551/2013 TRIB. LIBERTA' di MILANO, del 11/10/2013;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GAZZARA SANTI;

sentite le conclusioni del PG Dott. DI POPOLO Angelo, che ha chiesto l'inammissibilita'.

RITENUTO IN FATTO

Con ordinanza del 20/6/2012, il Gip presso il Tribunale di Milano applicava a (OMISSIS) la misura della custodia cautelare in carcere in relazione al reato di cui al Decr…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.