Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1635 del 2020

ECLI:IT:TARNA:2020:1635SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'ordine di demolizione di un'opera edilizia realizzata in assenza di titolo abilitativo costituisce un atto dovuto e vincolato per l'amministrazione comunale, in quanto la repressione dell'abuso edilizio corrisponde all'interesse pubblico al ripristino dello stato dei luoghi illecitamente alterato. La possibilità di sostituire la sanzione demolitoria con quella pecuniaria, prevista dall'art. 34 del D.P.R. n. 380/2001, trova applicazione solo in caso di opere realizzate in "parziale difformità" dal titolo edilizio, mentre non è applicabile in caso di totale carenza del titolo abilitativo. L'indicazione precisa dell'area di sedime da acquisire al patrimonio comunale in caso di inottemperanza all'ordine di demolizione non deve essere necessariamente contenuta nell'ordinanza di demolizione, ma può essere prevista nel successivo atto di acquisizione gratuita del bene, costituendo quest'ultimo il titolo per l'immissione in possesso dell'opera e per la trascrizione nei registri immobiliari. Pertanto, l'ordine di demolizione di un'opera edilizia realizzata in assenza di titolo abilitativo è legittimo e non richiede una specifica motivazione in ordine alle ragioni di pubblico interesse, in quanto la repressione dell'abuso edilizio corrisponde per definizione all'interesse pubblico al ripristino dello stato dei luoghi illecitamente alterato.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/05/2020

N. 01635/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00896/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 896 del 2013, proposto da
Rosa D'Agostino, Carmela D'Agostino, Anella D'Agostino, Emanuele D'Agostino, Vincenzo D'Agostino, in qualità di eredi di Giuseppe D’Agostino, rappresentati e difesi dall’avvocato Francesco Flagiello, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Sant'Antimo, in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell'ordinanza di demolizione n. 54/urb del 22/11/2012 emessa dal Comune di Sant'Antimo.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti t…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.